La rinascita di un’icona del barocco siciliano: il Caffè Palermo torna agli antichi splendori
Oggi il Caffè Palermo si ripresenta al pubblico in tutto il fascino delle sue origini barocche, in un connubio armonico tra antico e moderno
Dopo oltre 90 anni di oblio, il Caffè Palermo, storico locale della Palermo felicissima, riapre i battenti al pubblico in tutto il suo splendore, grazie ad un grande progetto di restauro conservativo durato oltre 5 anni. L’intervento, portato avanti da professionisti, artigiani e maestranze locali con la supervisione della Soprintendenza, ha permesso di recuperare la bellezza perduta degli spazi del Caffè, situato all’interno del complesso monumentale di Palazzo Guggino-Chiaramonte Bordonaro ai Quattro Canti di Palermo.
La prima caffetteria nacque in questa location prestigiosa nel 1760 per volere del Viceré Caracciolo, con l’intento di creare un ritrovo elegante per la borghesia e la nobiltà palermitana. Per oltre un secolo, fino al 1902, il Caffè Palermo rimase crocevia della vita mondana e culturale della città, meta ambita di intellettuali, letterati e artisti che qui trascorrevano il tempo libero gustando caffè, sorbetti, cioccolata e deliziosi dolci locali.
Dopo la chiusura e il trasferimento in via Maqueda, per quasi un secolo questi spazi vennero abbandonati, finché nel 2015 prese avvio il grande progetto di recupero con l’obiettivo di ridare vita a un pezzo di storia siciliana. Gli interventi hanno riguardato sia la valorizzazione degli elementi architettonici originali, come colonne, travi e decorazioni pittoriche, sia il restauro conservativo di soffitti e pareti per far riemergere preziosi affreschi seicenteschi nascosti da ridipinture successive.
Particolarmente significativo è stato il recupero della parete retrostante la fontana del cantone di Sant’Agata, finora nascosta e resa ora nuovamente visibile e accessibile. Sulla volta della caffetteria sono state riportate alla luce decorazioni a tempera del 500, tra cui spicca un’aquila, simbolo di Palermo, risalente al 600. Gli interventi hanno enfatizzato la stratificazione storica della struttura evidenziando i diversi rimaneggiamenti succedutisi nel tempo.
Oggi il Caffè Palermo si ripresenta al pubblico in tutto il fascino delle sue origini barocche, in un connubio armonico tra antico e moderno. Gli ambienti ricreati con cura filologica rievocano l’atmosfera di altri tempi, tra eleganza e sfarzo decorativo tipici del periodo della Palermo felicissima, riportando alla luce tesori artistici prima nascosti.
Un viaggio a ritroso nel tempo ma con lo sguardo rivolto al futuro, per far rivivere ai palermitani e ai turisti un pezzo della propria identità culturale e offrire una nuova attrattiva nel cuore del centro storico. Il Caffè Palermo rinnovato ambisce così a tornare punto di riferimento per la vita sociale e mondana della Palermo di oggi e domani, proprio com’era in origine. Un segnale di speranza e fiducia nella rinascita della città partendo dalla valorizzazione delle sue bellezze storiche e artistiche.